Si conclude il 29 luglio al National Museum of Women in the Arts di Washington la mostra "Royalists to Romantics: Women Artists from the Louvre, Versailles, and Other French National Collections". Una rassegna, unica nel suo genere, che riunisce opere di artiste connesse ai tumultuosi cambiamenti della politica francese nel periodo 1750-1850, durante il passaggio dall' Ancien Régime alla rivoluzione, all'ascesa e caduta dell'impero napoleonico, alla restaurazione della monarchia. Contemporaneamente, mutava in modo radicale la condizione delle donne nell'arte: anche al di fuori delle accademie, molte di loro si affermavano conquistando una vasta clientela, superando i confini dei generi e innovando. La mostra riporta alla luce della storia artiste in seguito largamente dimenticate come le pittrici Antoinette Haudebourt-Lescot, Louis Josephine Sarazin de Belmont, Nanine Vallain, Adelaide Labille-Guiard, Marie Guilhelmine Benoist, Constance Marie Charpentier, o la scultrice Felicie de Fauveau.